BOLLETTINO PERIODICO DEL PARTITO COMUNISTA. N°1

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 La Riscossa - Bollettino N°1
 La Riscossa - Bullettin N°1 (english version)

EDITORIALE

 

Il IV Congresso (marzo 2023) ha ribadito la necessità di rafforzare il Partito Comunista, puntando molto sul tema della Formazione, affidata al sottoscritto assieme alla direzione del giornale La Riscossa. Vorrei ringraziare sentitamente tutti i compagni e le compagne per l’affetto e la fiducia, che sento forti e carichi di aspettativa. È stato per me un grande onore ricevere questi incarichi: lo considero il più importante riconoscimento al lavoro svolto in questo decennio. Dobbiamo tutti ringraziare il precedente direttore Alberto Lombardo, facendogli gli auguri per l’elezione a Segretario generale del Partito. È grazie a lui e al suo lavoro di raccolta di migliaia di documenti sul sito, che è potuta crescere rapidamente la coscienza politica complessiva della nostra comunità. Siamo lieti di continuare ad avere il suo aiuto nel lavorare a stretto contatto con la costituenda Redazione.

Con il IV Congresso, di cui sono stati pubblicati sul sito Partitocomunista.it le Tesi, il Partito è maturato notevolmente, rafforzando il proprio statuto di avanguardia politica e culturale della classe lavoratrice d’Italia. Le Tesi segnano una svolta del movimento comunista italiano, adottando l’analisi più avanzata in circolazione sulle questioni internazionali, oltre a chiarire alcuni aspetti ulteriori di natura politica ed organizzativa di grande rilievo. Per capirne l’importanza: tali Tesi segnano un netto discrimine con chi parla di «opposti imperialismi» facendo riferimento alla Cina. La sinistra di classe, anche quella comunista, in Italia e non, è rimasta spesso arretrata su tali questioni; troppi i compagni che non hanno ancora afferrato alcuni temi che si pongono in questo «mondo grande e terribile» (Gramsci).

Mentre il mondo naviga sul bordo della terza guerra mondiale, registriamo il dato negativo del mancato raggiungimento dell’obiettivo delle 500 mila firme per i referendum sulla guerra. Inutile però piangere: viviamo in un’epoca di censura morbida mascherata per “difesa della scienza” e “lotta alle fake news”. Siamo letteralmente sommersi di informazioni e facciamo fatica a capire dove si trovi la verità e dove si precipiti nella menzogna. Il problema non riguarda solo l’informazione, ma la formazione culturale e politica di una società che sembra sbriciolarsi in monadi inconcludenti e nichiliste. La fiducia popolare nelle istituzioni e nei partiti politici è al minimo storico e anche per noi è difficile lavorare in un simile contesto, caratterizzato dalla diffidenza. È importante comunque il dato finale di 370 mila firme raccolte, che mostra una capacità di mobilitazione di cui il PC è stato il perno, grazie anche all’avvio della costruzione del fronte politico di Democrazia Sovrana Popolare. Il dato ci dice che la costruzione di una vasta alternativa politica ad un regime schiavo degli interessi imperialisti occidentali necessita di un rafforzamento ulteriore del Partito Comunista.

Il senso di questo prodotto è questo: creare uno strumento ulteriore per la propaganda quotidiana: un bollettino periodico che raccoglie e valorizza la produzione teorica dell’organizzazione nel suo complesso. Gettiamo così le basi di un giornale di orientamento che cercheremo di pubblicare a cadenza periodica. Useremo l’estate per il rodaggio della grafica e se i lavori procederanno bene si potrà pensare per l’avvenire alla pubblicazione di una rivista cartacea sostenuta da abbonamenti. Questo è solo uno di tanti progetti in campo. Lavoriamo per la pubblicazione di importanti opere teoriche in vista del prossimo anniversario della rivoluzione d’Ottobre e nel frattempo invitamo a guardare il primo ciclo di 11 incontri della scuola di formazione politica Antonio Gramsci. Molto lavoro abbiamo ancora da fare, ma in una lunga marcia, l’importante è iniziare a camminare.

Alessandro Pascale

La Riscossa – Bollettino N°1

1 Comment

  1. Fabio Rontini ha detto:

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